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Il Comune fa i "regali di Natale": rinviati i pagamenti per le case

A Lissone chiunque voglia diventare proprietario effettivo di una casa ora “in diritto di superificie” doveva versare la propria quota entro dicembre. Ma il Comune ha deciso di prorogare i termini fino ad aprile 2016. I dettagli

I dettagli - Foto repertorio

Una proroga di quattro mesi per permettere ai cittadini di trovare i soldi necessari. Un rinvio di quattro mesi, perché no, per permettere ai lissonesi di vivere il Natale in tutta tranquillità. Il comune di Lissone ha approvato nuove facilitazione per i proprietari di case “in diritto di superficie” che vogliono diventarlo a tempo pieno. 

“Considerate le numerose richieste pervenute e visto anche il periodo natalizio con le sue spese familiari straordinari - ha annunciato l’amministrazione - il comune concede una dilazione a chi aveva aderito all’offerta una dilazione di oltre quattro mesi per pagare il salgo”. 

Prima dell’estate, infatti, il sindaco e la giunta di Lissone avevano offerto a 308 famiglie inquiline di case in diritto di superficie - quindi proprietarie dell’abitazione, ma non del terreno - di diventare proprietarie effettive di tutto. 

“La vantaggiosa proposta - ha evidenziato il comune - diventa dunque ancor più conveniente: infatti il saldo della somma - variabile dai 1500 ai 4500 euro a seconda dei millesimi posseduti - per passare dal cosiddetto ‘diritto di superficie’ alla piena proprietà del proprio immobile potrà essere versato entro il 30 aprile 2016 anziché prima di Natale, come era stabilito in origine”. 

I cittadini, che vivono in diciassette palazzine costruite con edilizia convenzionata, avranno quindi altri quattro mesi per poter pagare la quota e acquisire il diritto di proprietà pieno sull’immobile. “Inoltre - ha informato il comune - sono stati riaperti fino al 29 febbraio i termini per l'adesione di altri proprietari, che finora non avevano ritenuto di cogliere l'occasione presentata nel mese di luglio durante cinque incontri con gli interessati, riunioni durante le quali è stata illustrata la procedura in atto,. Ben 226 - invece - sono stati i cittadini che hanno già deciso di approfittare della possibilità di diventare padroni della loro abitazione in modo pieno e perpetuo, versando alla firma dell'accordo il 20% della cifra stabilita”. 

“La somma che il Comune ricaverà da tutta l’operazione - hanno assicurato dall’amministrazione - sarà subito reimpiegata in investimenti utili per la città, come del resto già sta avvenendo con quanto incassato grazie agli acconti”. 


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