Eventi

San Patrizio, in piazza a Monza musiche irlandesi (tradotte in brianzolo)

Il prossimo venerdì 17 marzo, ricorrenza di San Patrizio patrono d’Irlanda, tre piazze della Brianza saranno animate dalla musica popolare irlandese: vi saranno eseguite le celebri canzoni folk di quella splendida isola, per l’occasione tradotte e eseguite in Lingua Lombarda Occidentale dal cantraduttore (come ama definirsi) Renato Ornaghi. Sono traduzioni specificatamente realizzate per la festività di San Patrizio, contenute nella plaquette “Irlanda Lombarda” (in allegato, in formato pdf): diciotto canzoni del folklore irlandese ambientate in Lombardia, alcune delle quali proprio in Brianza.

E a rendere la celebrazione della giornata ancora più coinvolgente e testimoniarne la cifra popolare, le canzoni irlandesi-lombarde saranno il 17 marzo ascoltabili direttamente in strada (alla maniera dei cantastorie milanesi del secolo XIX, come il celebrato Barbapedana) nelle città di Monza, Cantù e Merate

Quali legami sussistono, tra la Brianza e l’Irlanda? La prima connessione tra le due culture è innanzitutto linguistica: anche gli abitanti brianzoli hanno nella loro koinè un'origine celtica assai marcata (si pensi solo alla parola Brianza, che deriva dal termine celtico brig - collina). E tuttavia, il fondamentale fattore umano di comunanza tra Irlanda e Brianza che davvero merita di essere ricordato è una figura storica del XIX secolo: il costa-masnaghese Carlo Bianconi (la canzone irlandese tradotta e a lui dedicata è ascoltabile qui). Brianzolo originario di Tregolo (oggi località di Costa Masnaga), Carlo Bianconi partì dal paese natio nel 1802 a soli sedici anni per raggiungere prima Dublino e poi stabilirsi a Clonmel (città gemellata proprio con Costa Masnaga). Carlo-Charles Bianconi è unanimemente riconosciuto come colui che “mise l’Irlanda su ruote” (the man who put Ireland on wheels), dato che egli inventò letteralmente da zero il primo sistema pubblico di trasporto su carrozza, sia per le persone che per la corrispondenza.

In questo legame tra Lombardia, Brianza e Irlanda spicca inoltre la figura di un altro celebre monaco irlandese, San Colombano di Leinster, che discese dall'Irlanda a Monza e Pavia nel 612 e animò con la sua predicazione la corte della regina Teodolinda, e insieme ad essa i relativi territori sotto la giurisdizione longobarda. Fu proprio quel Santo a convertire definitivamente al Cristianesimo le popolazioni brianzole: egli infatti interpretò agli indigeni in chiave cristiana il comune patrimonio celtico druidico insubre e irlandese (le antiche croci celtiche sono tuttora diffuse in Brianza, nei cimiteri e ai cippi delle strade di campagna). Infine, non va però dimenticato che nel legame tra l'Irlanda di San Patrizio e la Brianza entra di prepotenza anche il simbolo arboreo irlandese, il trifoglio. Quest’erba di campo fu infatti dal monaco San Patrizio utilizzata per convertire gli abitanti dell'isola d'Irlanda, mostrando egli la similitudine tra quelle tre foglie unite sul medesimo stelo e il concetto di unità e la trinità divina. Guarda caso, se diamo un'occhiata alla carta geografica, anche la Brianza è una e trina, dividendosi essa in tre “foglie” sulle tre Province di Monza e Brianza, Como e Lecco. E proprio nelle piazze dei capoluoghi brianzoli di queste tre province saranno quindi eseguite le canzoni di Irlanda Lombarda il prossimo 17 marzo, col seguente programma: Monza (MB) piazza Centemero, ore 11:00 Cantù (CO) piazza Garibaldi, ore 14:00 Merate (LC) piazza Prinetti, ore 17:30. La partecipazione all’ascolto di queste musiche irlandesi, tradotte in brianzolo sulle nostre piazze, sarà ovviamente del tutto gratuita.


Si parla di