Economia

Il cibo made in Lombardia piace all'estero: l'export vola

Salumi e latticini in Germania e Francia, tè e caffè nel Regno Unito, dolci in Francia e Finlandia, pesci in Medio Oriente, pasti pronti in Olanda, vini negli Stati Uniti: 1,2 miliardi di export nei primi tre mesi del 2014, +8,4%

Una bottiglia di vino

All'estero piace il cibo lombardo.

Supera 1,2 miliardi di euro l’export agroalimentare made in Lombardia nel mondo nei primi tre mesi del 2014.

Il 27,7% del cibo esportato all'estero proviene da Milano e provincia poi c'è Bergamo, Brescia e Mantova che superano tutte i 120 milioni di export.

Tra i prodotti il cui consumo cresce di più, i formaggi, i pasti pronti, le bevande e frutta e verdura.

Sono questi i dati che emergono da uno studio della Camera di commercio di Milano e della Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con Coldiretti Lombardia.

Guarda qui la mappa del gusto lombardo nel mondo. 

I prodotti alimentari lombardi piacciono soprattutto in Germania e Francia e Regno Unito per carni e salumi, apprezzati invece in Francia i formaggi made in Lombardia.

A impazzire per i dolci sono ancora i francesi mentre a preferire i piatti pronti in prima fila ci sono gli olandesi.

Il vino e le bevande made in Lombardia sono particolarmente richieste negli Stati Uniti dove su un giro d'affari di 193 milioni di euro l'export made in Italy ne vale 58.