Economia

Crisi, ecco come le famiglie lombarde hanno usato gli 80 euro in più in busta

Quattro famiglie su 5 sembrano chiudere il bilancio in pareggio ma il pessimismo domina soprattutto a Monza e Brianza

Dando uno sguardo ai dati sembra davvero che qualcosa sia cambiato. Nonostante la crisi incalzi ancora nel 2014 quasi 4 famiglie lombarde su 5 chiudono il bilancio annuale in pareggio.

Si tratta del 57% sul totale a cui si deve aggiungere il valore (20%) di quelle che addirittura sono riuscite a risparmiare mettendo da parte qualcosina. Dal lato opposto, purtroppo, c’è anche chi per far quadrare i conti ha dovuto attingere ai propri risparmi (19%) o si è indebitato (4%).

Ad aiutare le famiglie ad affrontare le spese o pagare le bollette con minore difficoltà, secondo quanto emerge dall’indagine “Famiglie e fiducia. Monza e Brianza, Lombardia”, realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza in collaborazione con DigiCamere, è stato il bonus degli 80 euro in più in busta paga.

In particolare, più del 90% dei lombardi che ha ricevuto il bonus di 80 euro in busta paga lo ha utilizzato per pagare le spese correnti. Le prospettive però nello specifico caso di Monza e Brianza sono più pessimiste. In Brianza 2 famiglie su 5 hanno difficoltà a coprire le spese correnti mensili e il 54% ritiene che la situazione economica negli ultimi 12 mesi sia peggiorata rispetto allo scorso anno.

A Monza e Brianza il 23% (contro il 19% lombardo) delle famiglie ha dovuto fare ricorso ai propri risparmi per chiudere il bilancio del 2014.