Cronaca

L'uomo che spacciava cocaina dalla finestra di casa (con le dosi nella Coca Cola): arrestato

In manette un 37enne, residente a Monza, e con clienti anche da Milano. Il blitz della polizia

La lattina in cui erano nascoste le dosi

Clienti ricevuti direttamente a domicilio, consegne senza neanche uscire di casa e posto di "lavoro" trasferito nell'appartamento. Una sorta di modello di smart working, in pratica. Ma dello spaccio. Un uomo di 37 anni, un cittadino marocchino, è stato arrestato martedì dagli agenti del commissariato di Villa San Giovanni con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo essere stato sorpreso a vendere cocaina dalla finestra del suo appartamento. 

I poliziotti del commissariato meneghino, nel corso di un'indagine su un giro di droga, hanno identificato il 37enne e hanno iniziato a sospettare che fosse particolarmente attivo pur senza uscire di casa, un'abitazione in via Oriani a Monza, ben nota anche ai clienti residenti nelle zone nord di Milano. 

Così gli investigatori si sono appostati fuori dallo stabile e hanno visto arrivare un giovane - poi identificato in un italiano di 22 anni - che ha scambiato qualcosa con il pusher, affacciato alla finestra, e si è allontanato. Una volta fermato, il 22enne ha confermato di aver acquistato una dose di cocaina per 35 euro ed è stato segnalato alla Prefettura come assuntore. 

A quel punto, i poliziotti hanno fatto accesso nella casa e hanno passato al setaccio l'abitazione. In una lattina di Coca Cola sono state trovate 49 dosi di cocaina, per un peso di 26 grammi, mentre un'altra dose di "bianca" e 2 grammi di hashish erano nascosti in un mobile. Il pusher aveva con sé anche oltre mille euro in contanti e tutto il necessario per confezionare le dosi. Per lui sono quindi scattate la manette. 


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