A 27 anni, un marocchino senza fissa dimora poteva permettersi uno stile di vita da broker di Wall Street: auto di lusso, donne e 6mila euro di guadagno al giorno. Come? Con la cocaina.

Lo straniero era riuscito a mettere in piedi un’«impresa» specializzata nello spaccio di «polvere bianca» tra le più attive nel Nord della Brianza.

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Domiciliato a Besana Brianza, dove aveva trasformato un piccolo appartamento in un laboratorio per il confezionamento della droga, il giovane aveva centinaia di clienti a Seregno e nei comuni vicini, ai quali forniva cocaina a fiumi. Domenica sera i carabinieri di Seregno lo hanno arrestato nei boschi attorno ad Arosio, al confine tra la provincia di Como e quella di Monza e Brianza. Incensurato, il 27enne nascondeva nel giubbotto 60 dosi di cocaina: almeno 6mila euro di «neve» che il pusher avrebbe ceduto in poche ore a facoltosi clienti di Carate Brianza, Renate, Verano Brianza, Veduggio.

Con lui c’era anche un cliente, di 41 anni, segnalato come assuntore di droga. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri di Seregno. Ora i militari stanno ricostruendo la «carriera» da spacciatore del 27enne, vasta e ramificata in tutto il territorio della Brianza. Con centinaia di clienti e perfino «collaboratori» che lo aiutavano nel confezionamento e poi nella consegna delle dosi di cocaina.