Cronaca

Messa celebrata a porte chiuse ma in diretta Facebook a Cornate d'Adda

L'iniziativa di Don Matteo Albani da Cornate d'Adda che martedì mattina ha celebrato la messa che è stata trasmessa in diretta sui social per raggiungere i fedeli

Pregare insieme, uniti nello spirito, ma in luoghi diversi. Per raggiungere lo stesso anche se a distanza i fedeli e dare loro la possibilità di ascoltare la parola di Dio. Tra le disposizioni contenute nell'ordinanza regionale con le misure di contenimento del contagio da Covid-19 ci sono indicazioni precise anche per i luoghi di culto e le chiese che anche se resteranno aperte non potranno più ospitare le messe almeno fino a domenica 1 marzo compresa.

Così martedì mattina a Cornate d'Adda Don Matteo Albani vicario della comunità pastorale di Santa Maria ha celebrato la messa a porte chiuse ma in diretta Facebook, usando la tecnologia per arrivare ai fedeli e garantire a chiunque volesse pregare un momento di condivisione spirituale. 

"Vista la situazione attuale nella quale ci troviamo a causa di questa emergenza, senza scadere in sterili esagerazioni o fobie, mi sembra importante affidarci al Signore e rimanere uniti nella preghiera. Non potendo celebrare l'Eucarestia, o anche semplicemente pregare insieme, questa mattina alle 9.00, e nei i prossimi giorni, celebrerò la S.Messa nella chiesina dell'Oratorio a porte chiuse. Sono sicuro, però, che non sarò da solo" ha scritto il sacerdote su Facebook prima di collegarsi con i fedeli in diretta. 

L'idea del sacerdote che dal 2013 è vicario parrocchiale a Cornate d’Adda e responsabile della pastorale giovanile nel decanato di Trezzo d’Adda ha riscosso fin da subito un grande successo. Tantissimi i messagi di ringraziamento arrivati al prete, alcuni dei quali hanno chiesto di estendere l'iniziativa anche in futuro per permettere anche ai malati di poter seguire la messa. 


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