Cronaca

Precipita da un tetto per recuperare la palla ai suoi bambini e muore

Per l'uomo, un cittadino tunisino di 48 anni, papà di tre figli non c'è stato niente da fare

E’ morto per recuperare il pallone dei suoi figli. Tragedia sabato pomeriggio a Meda. Un 48enne, tunisino, papà di tre bimbi, è precipitato da un’altezza di sei metri. L’uomo era salito sul tetto di un edificio abbandonato per recuperare la palla che i bambini avevano lanciato sul tetto dell’ex Scuola Terragni di via Marco Polo.

Lo stabile era chiuso da anni: così, quando l’uomo è salito sul tetto, la copertura di eternit ha ceduto. E il 48enne è precipitato nel vuoto. E’ piombato con violenza sull’asfalto, ferito a morte. La prima a dare l’allarme è stata la moglie. Sul posto è arrivato l’elisoccorso dell’ospedale Niguarda di Milano, i medici del 118 di Monza, i vigili del fuoco di Carate Brianza, i carabinieri di Seregno, gli agenti della polizia locale di Meda. Dopo avergli praticato il massaggio cardiaco, i soccorritori lo hanno trasportato in ambulanza all’ospedale di Desio.

Non è stato possibile nemmeno operarlo: le condizioni del 48enne erano disperate e il suo cuore ha smesso di battere quasi subit