Un'accesa discussione tra fidanzati sulla via del ritorno dopo una serata trascorsa insieme e poi la voglia di chiarire e scusarsi. Dimenticandosi dell'auto lasciata in mezzo alla strada con la portiera aperta, le chiavi inserite e la borsa con il cellulare e gli effetti personali sul sedile. 

E' successo nella notte di giovedì a Monza dove una pattuglia della polizia locale ha intercettato una coppia di ragazzi visibilmente agitata e preoccupata che vagava in strada in via Tazzoli, a San Fruttuoso. Dopo qualche domanda i due hanno raccontato alle due agenti di pattuglia che cosa era accaduto e hanno spiegato che mentre la ragazza, una 29enne di Giussano, stava guidando per riaccompagnare a casa, a Cinisello, il giovane, è scoppiata una discussione. I toni della lite si sono accesi e il ragazzo ha aperto la portiera ed è sceso dall'auto.

Dopo aver proseguito per qualche metro la corsa, la conducente poi ha cambiato idea, è scesa dall'abitacolo lasciando le chiavi inserite nel quado e la borsa sul sedile, e ha rincorso il fidanzato. I due poi hanno continuato a camminare, parlando e chiarendosi ma si sono dimenticati della vettura in strada e, non conoscendo la zona, non sono più riusciti a rintracciare il punto dove avevano lasciato l'auto. 

La giovane, in lacrime, ha chiesto aiuto al personale in divisa che si è messo subito alla ricerca dell'auto nelle vie circostanti. Solo intorno alle tre di notte, dopo ore di ricerche, la vettura è stata rintracciata in via Lamarmora.

L'auto aveva ancora la portiera aperta, le chiavi inserite nel quadro e nessuno aveva toccato la borsa e gli effetti personali presenti sul sedile. La vettura è stata così riconsegnata alla legittima proprietaria che ha ringraziato le due agenti del comando di via Marsala, senza smemettere un attimo di dire che erano state "due angeli nella notte".