Cronaca

Incendio a Roncello, due appartamenti avvolti dalle fiamme: evacuato un condominio

Il rogo è divampato intorno alle 22.30 della serata di domenica e i mezzi di soccorso sono stati al lavoro fino all'alba di lunedì

L'intervento a Roncello (B&V Photographer per MonzaToday)

Le fiamme si sono alzate all'improvviso dal tetto di un condominio e immediatamente è scattato l'allarme. Notte di fuoco e paura a Roncello dove i vigili del fuoco da Monza, Carate Brianza, Gorgonzola, Vimercate, Sesto San Giovanni e Milano con undici mezzi d'emergenza hanno lavorato senza sosta fino all'alba di lunedì.

L'allarme è scattato intorno alle 22.30 in via Marconi al civico 2, a pochi passi dal municipio. A prendere fuoco è stato il tetto di due appartamenti situati al quarto piano mansardato dello stabile e il rogo, secondo le prime informazioni, sarebbe presumibilmente divampato da una canna fumaria. L'intero condominio è stato evacuato e i vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta diverse ore per contenere le fiamme ed evitare che l'incendio divorasse l'edificio.

 

LA RICOSTRUZIONE E IL VIDEO

Circa trecento metriquadri di copertura, su una superficie complessiva di 550 mq, sono andati distrutti dalle fiamme: il fuoco ha danneggiato due appartamenti mentre altre due abitazioni situate al piano inferiore, il terzo, sono state dichiarate inagibili a causa dei danni e delle infiltrazioni dovute all'acqua utilizzata dai soccorsi per spegnere il rogo.

GUARDA IL VIDEO | Incendio a Roncello

L'intevento è stato molto impegnativo ed è terminato soltanto intorno alle cinque di lunedì: una donna di circa cinquant'anni è stata accompagnata in ospedale da un'ambulanza in seguito a una leggera intossicazione mentre alcune persone anziane presenti nello stabile sono state soccorse dai vigili del fuoco e accompagnate fuori dal condominio. 

In corso accertamenti per stabilire le cause all'origine del rogo. Sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Vimercate che hanno messo in sicurezza l'area. Al momento le famiglie le cui abitazioni sono state dichiarate inagibili hanno trovato ospitalità presso alcuni parenti. 


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