Aggressione e insulti a un pendolare in stazione a Monza: "Brutto frocio"
Un 50enne italiano è stato insultato e poi aggredito da un marocchino nel sottopasso della stazione ferroviaria di Monza lunedì sera
Si è addormentato sul treno in corsa e, una volta svegliatosi di soprassalto, mentre il convoglio arrestava la corsa a ridosso di una stazione ferroviaria ha chiesto a un altro viaggiatore quale fermata fosse.
L'uomo era disorientato e voleva solo un'informazione e questa è stata la sua "colpa": il suo interlocutore non ha reagito bene alla richiesta e ha iniziato a insultarlo pesantemente.
Erano circa le 20.30 di lunedì sera quando il passeggero è sceso alla stazione di Monza: imboccato il sottopasso pedonale per allontanarsi dai binari si è trovato ancora dietro il giovane.
Questo, un cittadino marocchino, ha continuato a rivolgergli insulti di discriminazione omosessuale senza alcun motivo, e poi è passato alla violenza. Con un oggetto non meglio identificato, forse un mazzo di chiavi, lo ha colpito alla testa e poi è scappato via.
La vittima ha allertato il 118 che lo ha soccorso in codice verde e medicato senza che l'uomo accettasse il trasferimento in ospedale e sul posto sono intervenuti anche i poliziotti del commissariato di viale Romagna.
Agli agenti il 50enne ha raccontato l'accaduto e ha fornito una descrizione dell'aggressore attraverso cui gli inquirenti stanno cercando di risalire al responsabile del gesto.
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