Cronaca

Maltempo, passata la grande paura ma si contano i danni

Il peggio è passato ma alla paura dell'esondazione degli allagamenti succede la desolazione della conta dei danni: interi comuni al lavoro per riportare la situazione alla normalità

Un condominio a Bovisio Masciago (Foto da Fb, Martin Eos Sfondini)

Inevitabile il giorno dopo c'è la conta dei danni.

Case che hanno visto l'acqua all'altezza della porta, cantine dove si poteva nuotare e non camminare e ancora auto imprigionate nei box, abitacoli invasi dall'acqua e ridotti a spazzatura.

Le strade, le case, le auto e perfino i volti portano hanno su di sè il segno dell'acqua che è passata. L'allerta per il Lambro dopo una giornata di preoccupazione e di corsa ai ripari è passata in serata così come è rientrato l'allarme a Brugherio e San Maurizio.

A Monza oltre all'allagamento delle cantine in via Filzi non si sono registrati significativi danni e la Protezione Civile ha lavorato sodo per essere al fianco dei cittadini.

Dalla Provincia di Monza e Brianza comunicano che "l'Emergenza Lambro è rientrata ma si continua a lavorare per liberare le strade dall'acqua. Rimane chiuso il sottopasso ferroviario sulla sp ex ss 527 Monza – Saronno all’altezza dell’intersezione con Varedo: in funzione 3 idrovore di cui due messe a disposizione dalla Protezione Civile ed una dai Vigili del Fuoco, oltre al funzionamento dell’impianto di sollevamento acqua di cui è dotato il sottopasso". 

Ma a preoccupare di più è la situazione in provincia, in quei comuni maggiormente colpiti dall'acqua tra cui Bovisio Masciago. Qui si sta lavorando per liberare non solo le strade dall'acqua ma anche i box e le cantine. 

Anche a Cesano Maderno la situazione è critica e il comune attacca la Regione sulla mancanza di preavviso per il pericolo maltempo.