Cronaca

Preso lo spacciatore double-face: di giorno muratore, di notte pusher

Marocchino di 38 anni è stato bloccato dai carabinieri a Cesano Maderno. Di giorno si spaccava la schiena in cantiere, di notte arrotondava, si fa per dire, con lo smercio di droga: anche mille euro in una sola notte

La seconda "attività" era molto più redditizia (foto di archivio)

BARLASSINA – Un lavoratore double face. Di giorno operaio, muratore e fac totum, pronto a svolgere qualsiasi lavoro gli capitasse sotto mano. Di sera, assiduo spacciatore tra i più dinamici a nord della Brianza.

La sua attività di distributore di hashish, marijuana, cocaina e – all’occorrenza – di altre droghe ha attirato l’attenzione dei carabinieri di Seregno, che dopo averlo a lungo pedinato sono riusciti a coglierlo con le mani nella marmellata. O meglio: nella polvere bianca. Dopo giorni di appostamenti, i militari lo hanno arrestato davanti a un bar di Corso Milano, a Barlassina.

Residente a Cesano Maderno, 38 anni, lo spacciatore aveva con sé mille euro in banconote di piccolo taglio: quanto aveva incassato in una sera, e avrebbe guadagnato in un mese di duro lavoro, spaccandosi la schiena con mille espedienti.

Molto «easy» la tecnica utilizzata per smerciare la droga ai suoi sempre più numerosi e affezionati clienti. Lo spacciatore aspettava in piedi di fronte al bar. Quando un cliente arrivava, abbassava il finestrino per farsi riconoscere come tale. A quel punto, il marocchino si avvicinava e forniva la droga, dopo una rapida trattativa.

Facile, no? Non la pensavano così i carabinieri di Seregno, che lo hanno bloccato e trasportato al carcere di Monza. Al fresco. Al momento dell’arresto lo spacciatore aveva con sé ancora venti dosi di cocaina. Questa volta sono  rimaste invendute.


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