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Nuove scuole, una palestra elaboratori: tutti i progetti della provincia con i fondi Pnrr

La provincia di Monza e della Brianza viaggia in anticipo sui progetti finanziati da fondi PNRR. Dei 10 finanziamenti di è destinataria, nessuno è in ritardo

La provincia di Monza e della Brianza viaggia in anticipo sui progetti finanziati da fondi PNRR. Dei 10 finanziamenti di cui la provincia è destinataria, nessuno è in ritardo e anzi la grande maggioranza di essi si concluderà in largo anticipo rispetto ai tempi previsti, evitando quindi di perdere fondi preziosi per lo sviluppo del territorio.

I progetti

La provincia di Monza e della Brianza è destinataria di 10 finanziamenti sui fondi PNRR, più precisamente nell’ambito Missione 4 “Istruzione E Ricerca” – Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università” – Investimento 3.3, ossia quei fondi destinati al “Piano Di Messa In Sicurezza E Riqualificazione Delle Scuole”, per un importo complessivo pari a circa 28,8 milioni di €. Credendo fortemente che i fondi ottenuti dal PNRR potessero costituire una grande opportunità non solo per adeguare gli edifici alle normative, ma anche per innalzarne la funzionalità andando incontro alle nuove e mutate esigenze scolastiche, la Provincia ha ritenuto importante cofinanziare gli interventi PNRR con proprie risorse finanziarie pari a circa 10,2 milioni di € (circa un quarto delle risorse totali messe in campo) portando così l’investimento complessivo a circa 39 milioni di euro.

Grazie a questi fondi è stato possibile finanziare 10 macro-interventi che andranno a interessare, nella sola annualità 2023, il 63% delle istituzioni scolastiche presenti sul territorio, con un impatto in termini di beneficio su oltre il 62% della popolazione scolastica territoriale complessiva. (rif. dati iscrizioni scolastiche annualità 2023/2024). 

Tra gli investimenti previsti nel 2023: la realizzazione di 2 nuove scuole a Meda ed Agrate Brianza con la nuova sede dell’Istituto Milani nel Comune di Meda (primo lotto funzionale) e la nuova sede dell’ISS Floriani nel Comune di Agrate Brianza, importanti interventi che garantiranno agli studenti spazi didattici moderni e funzionali. Entrambe le istituzioni scolastiche, infatti, sono attualmente suddivise in più sedi, con non poche difficoltà organizzative e logistiche per tutta la popolazione scolastica. Adeguamento di 14 scuole alla normativa antincendio con avvio di una grande campagna di adeguamento alla normativa sulla prevenzione incendio, che riguarderà i seguenti edifici scolastici: Liceo Classico Zucchi – Monza, Liceo Scientifico Majorana – Desio, IPSIA Meroni – Lissone, IPIA Olivetti – Monza, IIS Modigliani – Giussano, IPSCT Milani – Meda, IISS Ghandi Succursale – Besana Brianza, Liceo Statale Parini – Seregno, IIS Enzo Ferrari – Monza, ITCG Mapelli – Monza, IISS Versari – Cesano Maderno, Liceo Scientifico Frisi – Sede Principale – Monza, LS Frisi – Succursale – Monza, e infine IIS Marie Curie – Meda. La sistemazione delle coperture di 7 scuole con interventi tesi alla sistemazione delle coperture dei seguenti edifici scolastici, per risolvere fenomeni di infiltrazione ed allagamenti presso: IIS Gandhi – Besana Brianza, IIS Versari – Cesano Maderno, ITCG Mapelli – Monza, ITI Fermi – Desio, Liceo Scientifico Marie Curie – Meda, Liceo Scientifico Majorana – Desio, IIS Majorana – Cesano Maderno. Realizzazione di nuovi spazi didattici al Mosè Bianchi di Monza e all’ITCSPACLE Morante di Limbiate con attuazione di interventi per rispondere alle esigenze di ampliamento degli spazi didattici presso l’IIS Mosè Bianchi di Monza, con la realizzazione di nuove aule e laboratori, e presso l’ITCSPACLE Morante di Limbiate, che necessita di una nuova tensostruttura ad uso palestra. Miglioramento e adeguamento sismico di IIS Europa Unita – Lissone e del liceo scientifico Marie Curie di Meda.

Per ottenere i finanziamenti, la Provincia ha sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione e del Merito degli specifici contratti, denominati Accordi di Concessione di Finanziamento, che regolamentano i rapporti tra i due enti e fissano le condizioni e le scadenze da rispettare per non incorrere in meccanismi sanzionatori o addirittura il ritiro del finanziamento – un rischio a cui purtroppo molti progetti finanziati con fondi PNRR in Italia rischiano di incorrere. Il cronoprogramma che l’amministrazione Provinciale ha adottato per l’attuazione degli interventi, come stabilito dal MiM, prevede la determina di aggiudicazione dei lavori entro il 15 settembre di quest’anno, l’avvio dei lavori entro il 30 novembre dello stesso anno, per poi concluderli entro il 31 marzo 2026 e collaudarli entro il 30 giugno 2026. Come anticipato, non solo tutti e 10 gli interventi risultano attualmente in linea con le scadenze prefissate, ma anzi in molti casi i primi due step sono stati completati in largo anticipo. Per quanto riguarda l’avvio lavori, in particolare, devono partire solo 4 interventi su 10, ma in ogni caso la data di avvio lavori prevista precede di qualche settimana la scadenza del 30 novembre 2023. Di seguito una tabella sintetica e riepilogativa degli interventi e dello stato di attuazione.

“È con grande soddisfazione che guardiamo agli interventi finanziati con fondi PNRR e provinciali, e non vediamo l’ora che i cittadini possano toccare con mano il lavoro di questi mesi. In alcuni casi è già successo, come al Liceo scientifico Majorana di Desio e all’IIS Majorana di Cesano Maderno, dove i lavori di rifacimento delle coperture e di ripristino dei cornicioni di gronda (che dovevano essere appaltati entro il 15 settembre) sono stati conclusi già il primo del mese, in tempo per l’inizio della scuola. E presto potranno farlo anche gli studenti dell’IIS Mosè Bianchi di Monza, dove già il 5 ottobre termineranno i lavori nelle nuove aule e laboratori (lavori che avrebbero dovuto essere avviati entro il 30 novembre) e si potrà quindi procedere alla fase di collaudo. O ancora all’ITCSPACLE Morante di Limbiate, all’IIS Marie Curie di Meda e in molte altre scuole dove i lavori sono già avviati e termineranno al più tardi nel mese di 2024, ben due anni in anticipo rispetto alla scadenza fissata dal Ministero del 30 marzo 2026. Questi risultati sono il frutto di un lavoro anche strutturale sull’ente, che fin da subito ha creduto nel potenziale del PNRR per il territorio brianzolo e ha istituito una sua ‘task force’, con un servizio dedicato che potesse mettere in campo competenze specializzate a servizio dei progetti e dei Comuni che ne avessero necessità. In questo senso la Provincia MB, seguendo la sua vocazione di ‘casa dei Comuni’, si è fatta veramente rete di collegamento e supporto per gli enti locali che, nella grande maggioranza dei casi, sono sprovvisti di risorse e personale già formato da mettere in campo per portare avanti questi progetti. È il caso del Centro Servizi PNRR, che oggi si amplia con un Canale Telegram dedicato: uno spazio dedicato agli addetti ai lavori dove leggere utili approfondimenti e condividere conoscenze per stare al passo con le novità di questa tematica tutta in evoluzione” ha commentato il presidente della Provincia di Monza e della Brianza Luca Santambrogio.


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