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A Monza il primo liceo STEAM della Lombardia e con Assolombarda gli studenti entrano in azienda

Un nuovo percorso di scuola superiore - primo del suo genere in Lombardia - che consentirà di sviluppare, anche in collaborazione con le imprese, conoscenze e competenze scientifico-tecnologiche. Il progetto di sostegno di Assolombarda per gli studenti e il Tech-Tour

Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica. A Monza il prossimo anno partirà il primo corso di studi del liceo STEAM al Collegio Villoresi, l'unico del suo genere in Lombardia. E per puntare sulle nuove competenze scientifiche e tecnologiche e sui giovani Assolombarda ha deciso di sostenere i giovani studenti con 4 borse di studio dedicate al nuovo percorso scolastico e una iniziativa che punta a portare i ragazzi direttamente nelle aziende, con il Tech-Tour.

Il nuovo liceo STEAM di Monza, l'unico in Lombardia

Le iscrizioni per il nuovo percorso quadriennale per lo sviluppo di competenze scientifiche e tecnologiche sono aperte. Al Collegio Villoresi dal prossimo anno parte un piano di studi con esami Cambridge IGCSE e A-Level, 300 ore di progetti a contatto con le aziende, 50% dell’insegnamento in lingua inglese ed esami finali validi per accesso a Università in Italia e nel mondo. Sono 4 le borse di studio messe a disposizione da Assolombarda, in collaborazione con Fondazione Massimo Brigatti e con il supporto strategico di Fondazione Comunità di Monza e Brianza.

Studenti e aziende: la sfida di Assolombarda

La cultura scientifico-tecnologica, l’orientamento ai percorsi STEM, la valorizzazione delle competenze digitali sono alcuni tra i principali temi che Assolombarda, ogni giorno, promuove nel dialogo tra sistema educativo e impresa. E per celebrare la Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, l’Associazione ha organizzato un “Tech-Talk” alla presenza del divulgatore scientifico Massimo Temporelli, con oltre 300 studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole superiori dei territori di Milano, Monza e Brianza, Pavia e Lodi.

Le ragazze e i ragazzi, accompagnate dai rispettivi docenti, sono stati protagonisti di un evento di orientamento che è stato organizzato da Assolombarda con l’obiettivo di rafforzare il confronto intergenerazionale sulla centralità della tecnologia nell’evoluzione delle imprese e sulle professioni di oggi e di domani  legate allo studio delle discipline STEM; si tratta di tematiche che, nel lungo periodo, possono impattare positivamente su processi produttivi, ricerca applicata e innovazione, a beneficio dell’intero tessuto socio-economico.

“L’Associazione intende rafforzare il dialogo con le nuove generazioni, mostrando quanto la tecnologia applicata all’industria sia utile non soltanto per migliorare i processi produttivi e la qualità dei prodotti ma anche per accrescere la sostenibilità ambientale, per creare un ambiente di lavoro più sicuro, per sviluppare ricerca e cultura innovativa - ha dichiarato la vicepresidente di Assolombarda con delega a Università, Ricerca e Capitale umano, Monica Poggio -. Appuntamenti come quello di questa mattina incontrano la sensibilità tanto delle imprese quanto della scuola, grazie al ruolo di facilitatore di Assolombarda nel favorire e nel promuovere misure win win di lungo periodo finalizzate a incoraggiare lo sviluppo delle competenze legate alle nuove frontiere della tecnologia, del digitale e della sostenibilità”.

Mille studenti in 50 aziende

Il prossimo 6 marzo Assolombarda darà il via al “Tech-Tour” con oltre 1.000 studenti appartenenti a 25 istituti scolastici: i giovani visiteranno 50 aziende di Milano, Monza e Brianza, Pavia e Lodi che hanno messo a disposizione i loro spazi, i loro collaboratori e il loro tempo per far vivere alle ragazze e ai ragazzi un’esperienza di formazione e di contatto con il mondo del lavoro.

“Nel nostro Paese - ha sottolineato Monica Poggio - registriamo una bassa percentuale di giovani laureati in discipline STEM rispetto alla media europea, che si accompagna a una bassa percentuale di giovani laureati complessivi. A causa di stereotipi sociali che permangono, inoltre, le studentesse sono ancora una minoranza nei campi scientifici, che invece garantiscono una maggiore stabilità lavorativa, oltre che salari più alti nelle economie odierne. In media, sono 37 su 100 le donne iscritte a corsi tecnico-scientifici; 18 le studentesse STEM su 100 ragazze iscritte all’università”.

Robolab, l'unico laboratorio didattico in Italia con robot 

Per contribuire alla crescita della cultura tecnico-scientifica già a partire dalle scuole medie, dal 2021, presso la sede di Assolombarda di Monza, è attivo “Robolab”: un laboratorio dotato di robot collaborativi che consente ai giovani di toccare con mano le potenzialità applicative delle discipline STEM studiate a scuola, conferendo così alle stesse concretezza e fascino. Si tratta dell'unico laboratorio didattico in Italia con robot collaborativi di ultima generazione che lo scorso novembre è stato visitato anche da Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito. Sempre a Monza, appunto, a partire dal prossimo anno scolastico, sarà inoltre avviato un Liceo STEAM, un nuovo percorso di scuola superiore - primo del suo genere in Lombardia - che consentirà di sviluppare, anche in collaborazione con le imprese, conoscenze e competenze scientifico-tecnologiche in prospettiva inter e multidisciplinare, con il ricorso a metodi didattici avanzati.


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